Un Natale al sapore di sciroppo d’acero

Natale si sta avvicinando, ne sento già il profumo. L’aria è frizzantina, le vetrine dei negozi brillano e la sera è illuminata da mille lucine e dal calore delle candele.

La gente, impaziente di finire gli ultimi acquisti, pensa già alla tavola delle feste e al menù. I nonni a capotavola, gli zii la vigilia e i bambini a letto prima della mezzanotte, se no Babbo Natale non passa. Carne o pesce?  Pandoro o panettone? I soliti dilemmi che portano con se quel senso di serenità dato dal fatto che la magia si ripete, uguale, ogni anno.

Se la scelta del regalo giusto è stata semplice, è invece più complicato scegliere un menù originale che sappia stupire i nostri ospiti, io ve ne propongo uno a base di sciroppo d’acero dall’aperitivo al dolce!

Iniziamo con un cocktail di benvenuto.

Nella nostra sezione ricette è possibile trovare diverse proposte alcoliche e analcoliche a base di sciroppo d’acero come vodka spritzer con sciroppo d’acero, un long drink moderatamente alcolico addolcito con sciroppo d’acero delicato da abbinare a dei crostini di pane di segale, lardo tiepido, castagne e sciroppo d’acero MapleFarm.

É il momento di sedersi a tavola e di servire l’antipasto.

un Flan di Parmigiano decorato con gherigli di noci e sciroppo d’acero che con la sua nota dolce attenua il sapore umani per eccellenza, quello del parmigiano.

Ingredienti per 4 persone:

  • 100g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 25gr di panna liquida fresca
  • 1 cucchiaio di amido di mais o fecola di patate
  • 2 uova
  • q.b. sale, pepe e noce moscata
  • q.b. burro per imburrare gli stampi
  • q.b. gherigli di noci
  • Sciroppo d’acero Dark

Metti la panna in un pentolino. Sciogli la fecola o l’amido in un poca acqua e aggiungila alla panna mescolando con cura per evitare grumi. Aggiungi il sale, il pepe e una spolverata di noce moscata; metti il pentolino sul fuoco e porta a ebollizione.

In una ciotola sbatti con una frusta le uova insieme al Parmigiano grattugiato. Quando la panna è in bollitura, toglila dal fuoco e aggiungila poco alla volta al composto di uova mescolando velocemente così da portare le uova in temperatura e non fare una frittata!

Ungi dei pirottini in alluminio usa e getta con il burro e versa il composto all’interno degli stampi ma non fino a colmarli, lascia almeno 1 cm di spazio dal bordo.

Cuoci i flan in forno a bagnomaria, metti dell’acqua in una pirofila dai bordi alti e immergi per 3/4 gli stampini, facendo attenzione a non bagnare il composto. Cuoci a 160° per circa 20 minuti.

Quando il flan è cotto, togli gli stampini dall’acqua e falli raffreddare per 10 minuti così da far rassodare il flan poi estrailo lentamente capovolgendolo su un piatto. Decora ogni flan con un cucchiaio di sciroppo d’acero e gherigli di noci tritate grossolanamente al coltello.

Come primo piatto vi propongo una pasta fresca ripiena fatta in casa molto semplice, che è possibile preparare anche il giorno precedente.

Ravioli ripieni di ricotta di capra e pomodorini confit allo sciroppo d’acero da condire rigorosamente con burro nocciola e salvia a cui aggiungere una lacrima di sciroppo d’acero e nocciole tostate.

Il secondo piatto è il vero protagonista della tavola di Natale.

Deve essere sontuoso e importante e per l’occasione vi consiglio di cucinare un petto d’anatra laccato allo sciroppo d’acero servito con patate novelle e insalata di radicchio e chicchi di melagrana condita con una vinaigrette a base di sciroppo d’acero, limone e aceto balsamico.

Se l’anatra non è di vostro gradimento o se pensate sia troppo difficile cucinarla, nella nostra sezione ricette trovate tante idee alternative come il Petto di tacchino in salsa allo sciroppo d’acero  oppure il Salmone glassato allo sciroppo d’acero e aneto.

Che sia pandoro o panettone poco importa, il pranzo di Natale si conclude sempre secondo la tradizione. Una fetta dell’uno o dell’altro, o tutte e due per i più golosi, accompagnata da una crema al mascarpone aromatizzata allo sciroppo d’acero e scaglie di cioccolato fondente.

Che sia per tutti un Natale caldo e dolce, proprio come lo sciroppo d’acero MapleFarm.

Ricette

 

“Uno dei grandi doni che puoi fare alle persone è cucinare per loro”
Ina Garten

Daniela Compassi, classe 1983 e una laurea in sociologia; giornalista, assistente universitaria, docente in pubblicità comunicazione e social media e, non ultimo, food blogger e content creator.
Appassionata di cucina, viaggi, storie e scrittura, nel 2014 apre il blog www.storiediordinariacucina.it con l’obiettivo di  raccontare storie  – per l’appunto – legate al mondo del cibo e della cucina; ricette provenienti da Paesi vicini e lontani, sapori, colori e tradizioni gastronomiche.
Convinta sostenitrice che il modo migliore per conoscere le persone sia condividere la stessa tavola; è proprio da qui che nasce il suo personale progetto #tuttiisaporidelmondo: un viaggio culinario alla scoperta di piatti e luoghi, ingredienti e culture che accompagnano il lettore a viaggiare in tutto il Mondo senza uscire dalla propria cucina.

 

0
    0
    Il mio carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna al negozio